Opere monumentali a carattere sacro

LA PORTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA

Chiesa di San Giovanni Decollato, Fiesole – FI

2002-2003, bronzo, cm 320 x 220

La Porta di San Giovanni Battista è organizzata in due percorsi, uno centrale ed uno lungo il perimetro.

Nel centrale sono narrate le storie del santo, il profeta che annuncia la venuta del Cristo: l’annuncio dell’arcangelo Gabriele a Zaccaria, la visitazione, il Battista nel deserto, il battesimo di Cristo, Salomè e la Decollazione. Infine, le due ultime formelle sono dedicate ai numi tutelari della città: San Romolo, patrono della città, e Monsignor Lionello Berti, vescovo fiesolano morto in Laos.
Il perimetro della porta è occupato da un viticcio nelle cui spire si muovono altre storie. Qui è rappresentato l’umano tribolare, le sconfitte quotidiane, l’esperienza della sofferenza e della morte. Ma nell’umano peregrinare dei giorni l’uomo mostra la sua ansia dell’eterno, la ricerca l’assoluto, sente di appartenere al disegno di Dio. Infatti quando finisce la salita il viticcio cambia direzione, da rovo spinoso fruttifica, dall’aspro verticalismo dei rami passa ad una serena orizzontalità, come a rappresentare il pianoro che, alla fine dei giorni, a Lui ci conduce.